Delibera quadro di Giunta regionale della Campania approvata il 5 aprile 2002

 

Definite le opere, i fondi e tempi di realizzazione della metropolitana regionale.

Un investimento di circa 4 miliardi di euro (di cui 435 milioni di euro dai fondi Por)

 

 

Una delibera quadro per il sistema dei trasporti

 

... un provvedimento che costituisce un importante passo in avanti per la pronta e immediata attuazione dell’Intesa Istituzionale Quadro sul sistema dei trasporti sottoscritta con il governo centrale nel dicembre scorso. L’intesa, come è noto, prevede investimenti per 9 miliardi di Euro, circa 18 mila miliardi di lire.

 

Si definiscono le opere, i tempi e i finanziamenti

 

Il provvedimento definisce gli interventi, i tempi e i finanziamenti per la realizzazione della metropolitana regionale e del sistema delle strade e autostrade, porti, aeroporti e interporti. Sulla base degli interventi specificati in delibera, la Giunta potrà adesso verificare e monitorare - di concerto con il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti - la progettazione e la realizzazione delle opere, sia di quelle già in corso che di quelle non ancora iniziate.

 

Circa 4 miliardi di euro per la metropolitana

regionale

 

Una parte considerevole dei fondi sono concentrati sulla realizzazione della metropolitana regionale.

Si tratta di un investimento di 3 miliardi e 800 milioni di euro (oltre 7mila e 300 miliardi di lire).

Pari al 42% degli investimenti complessivi previsti dall’Intesa Istituzionale Quadro.

 

L’incidenza dei fondi Por

 

Da sottolineare l’incidenza dei fondi Por. Sui 3mila e 800 milioni di euro previsti per la realizzazione della metropolitana regionale, 435 milioni di euro (850 miliardi di lire) provengono dal Programma operativo regionale.

 

Sulla Metropolitana regionale si concentra il 5% del Por

 

È uno dei più importanti investimenti del Por Campania, pari al 5% dell’ammontare complessivo dei fondi europei (18mila miliardi di lire).

Si compie così un passo in avanti significativo verso l’utilizzo dei fondi europei su progetti fondamentali per lo sviluppo civile ed economico della regione.

 

5 grandi linee di intervento in tutte e cinque le province della regione

 

La realizzazione della metropolitana regionale si articola in 5 grandi linee di intervento che interessano tutte e cinque le province della Campania.

Le linee di intervento sono le seguenti:

1. Oltre 1 miliardo di euro (circa 2mila miliardi di lire) per le reti extraurbane. In questa linea di intervento rientrano le seguenti opere:

- potenziamento Circumvesuviana, Circumflegrea e Cumana;

- bretella Soccavo - Mostra D’Oltremare (linea 7 metropolitana di Napoli);

- Alifana, tratta Aversa-Napoli.

2. Oltre 942 milioni di euro (oltre 1 miliardo e 800 milioni di lire) per le reti urbane. In questa linea di intervento rientrano le seguenti opere:

- linea 1 metro Napoli (tratta Dante - Garibaldi - Centro Direzionale);

- linea 6 metro Napoli (Mostra d’Oltremare - S. Pasquale - Piazza Municipio);

- sistema di trasporto urbano Avellino;

- metro Salerno (Tratta Arechi - Pontecagnano e collegamento con l’Università di Fisciano).

3. Oltre 530 milioni di euro (oltre mille miliardi di lire) per la realizzazione del sistema (collegamenti mancanti, tratte da raddoppiare, integrazione delle linee). In questa linea di intervento rientrano le seguenti opere:

- linea 6 metro Napoli (Mostra d’Oltremare - S. Pasquale - Piazza Municipio);

- Circumvesuviana;

- Alifana, tratta S. M. Capua Vetere-Aversa;

- Circumflegrea.

4. 110 milioni di euro (212 miliardi di lire) per le nuove stazioni e nodi di interscambio. In questa linea di intervento rientrano le seguenti opere:

- servizio metro Benevento su Fs/Bn-Cancello;

- servizio metro su Fs Capua-Caserta-Maddaloni;

- interscambi (Fs/Circumvesuviana a Pompei, Fs/Circumflegrea a Monterusciello, Fs/Alifana ad Aversa e S. M. Capua Vetere, Fs/Cumana a Pozzuoli, Circumflegrea/Metro Napoli linea 1 a Cilea ecc.).

5. Oltre 383 milioni di euro (743 miliardi di lire) per l’acquisto di nuovi treni avanzati e moderni.

Le opzioni di sviluppo

 

Inoltre la delibera individua e finanzia altri importanti progetti e studi per oltre 780 milioni di euro (1.512 miliardi di lire), tra i quali:

- la realizzazione della linea 8 Coroglio/Bagnoli;

- il collegamento dell’aeroporto di Grazzanise con la linea Aversa-Villa Literno-Caserta;

- il prolungamento della metropolitana di Salerno da Pontecagnano a Battipaglia.

 

Oltre 10mila gli occupati in più all’anno

 

Il sistema avrà impatti assai positivi sull’occupazione. Mediamente è prevista la creazione di 10mila nuovi posti di lavoro l’anno.

 

Già inaugurati 15 km di binari e 12 stazioni

 

Il sistema di metropolitana regionale è già in corso di realizzazione. In poco più di un anno sono già stati inaugurati 15 km di binari e 12 stazioni, e sono state aperte all’esercizio importanti tratte, come la Vanvitelli-Museo e Museo-Dante della linea 1 metropolitana di Napoli e la San Giorgio-Madonnelle della Circumvesuviana.

Numerosi anche i cantieri aperti dal 2001, dalla tratta Piscinola-Garibaldi dell’Alifana, alla bretella di Monte S. Angelo, senza contare i lavori che proseguono in tutta la regione sulle altre tratte.

 

Gli altri interventi

 

La delibera quadro comprende l’individuazione dei singoli interventi e dei fondi assegnati anche per gli altri settori:

- il potenziamento dei corridoi stradali e autostradali (oltre 4 miliardi di euro);

- la realizzazione del sistema aeroportuale campano (310 milioni di euro, di cui 41,4 dal Por), articolato sui poli di Napoli/Capodichino, Salerno/Pontecagnano e Grazzanise;

- il potenziamento del sistema portuale (345 milioni di euro, di cui 129,4 dal Por);

- la realizzazione del sistema interportuale (360 milioni di euro, di cui 51,6 dal Por), che si articola sugli impianti di Nola, Battipaglia e Marcianise/Maddaloni.

 

Compiamo passi in avanti in più direzioni

 

Con l’approvazione di questa delibera si compiono significativi passi in avanti in più direzioni:

1. sul piano delle capacità di spesa dei fondi del Programma operativo regionale;

2. su quello della dotazione infrastrutturale.

Si pongono le condizioni per la creazione di un sistema di trasporto integrato, moderno e avanzato in grado di collegare le reti ferroviarie urbane, quelle regionali e nazionali, comprese le linee dell’alta velocità/alta capacità.

A regime la Campania avrà:

- 1.400 km di ferrovie. 170 km in più di linee, con un incremento del 14% rispetto al 2000;

- 423 stazioni. 83 in più, con una crescita del 24% rispetto al 2000, 28 parcheggi e 21 nodi di interscambio treno-bus.

Grazie alla metropolitana regionale si avrà un aumento del 36% della popolazione servita e un incremento del 38% dei passeggeri del trasporto pubblico extraurbano.

Effetti significativi si avranno anche sul piano dell’inquinamento atmosferico con oltre 6mila tonnellate in meno solo di monossido di carbonio e su quello della sicurezza; si calcola infatti una riduzione assai significativa degli incidenti stradali.

 

Sul piano della programmazione

 

La delibera è stata approvata a poche settimane dalla legge di riforma sui trasporti. Una legge importante che introduce innovazioni e forti elementi di concorrenza e di efficienza. Come la stipula di contratti di servizio che prevedono anche sanzioni e penali per i ritardi sugli orari delle corse. Con queste misure la Campania può valorizzare fino in fondo il proprio grande patrimonio di reti e infrastrutture. È un nostro punto di forza che vogliamo valorizzare, migliorare e integrare.

 

 

Fonte: www.regione.campania.it/trasporti/regionecampania.htm